Progetto Saturno

 

Come ditta specializzata in Agricoltura di Precisione ci teniamo molto a pubblicizzare tutti gli eventi che si dimostrano ben fatti e utili al panorama agricolo.
In questo caso il progetto Saturno è un esempio di eccellenza e di lavoro per la diffusione di tecniche di precision farming in Italia.

Il primo appuntamento si terrà il giorno Mercoledì 18 Luglio a partire dalle 8.45.
Per ulteriori informazioni potete scaricare la locandina cliccando qui

 

Di seguito un breve estratto dal sito internet www.progettosaturno.it

Il Progetto Saturno ha l’obiettivo di trasferire e diffondere metodologie innovative e tecniche a supporto di una distribuzione del fertilizzante razionale e sostenibile, attraverso l’utilizzo di tecnologie satellitari e modellistica agronomica.

Il fine ultimo è di dimostrare come sia possibile applicare in pieno campo e in maniera operativa i principi propri dell’agricoltura di precisione, supportando le attività di gestione dell’azienda agricola con informazioni derivate da tecnologie innovative, in un quadro generale di agro-consulting.

 

I principali argomenti trasferiti durante le differenti azioni, sia di natura informativa che formativa, riguarderanno:

1) gestione della fertilità in risaia;
2) tecnologie satellitari a supporto dell’agricoltura di precisione;
3) modellistica agronomica per la stima della fenologia e dello stato nutrizionale della pianta;
4) tecniche e macchinari per la gestione a rateo variabile delle colture;
5) sistemi web-based interattivi per la disseminazione della conoscenza (sito web & Wiki page) e per la distribuzione dei dati (Geoportale).

 

Le azioni di dimostrazione avranno lo scopo di mostrare come i dati acquisiti da remoto (telerilevamento) e in campo (smart app), abbinati alla modellistica agro-meteorologica e alla consulenza di tecnici agronomi, possano supportare gli agricoltori nell’uso più razionale e adeguato dei fertilizzanti attraverso una gestione a rateo variabile della coltura.

Sarà possibile modulare gli interventi di concimazione a seconda delle reali necessità della pianta, utilizzando macchine agricole già presenti sul mercato ma normalmente sottoutilizzate a causa della mancanza di informazioni sulla dinamica fenologica stagionale, distribuita a scala di campo.

L’approccio scelto permetterà di affrontare anche la tematica specifica del miglioramento e dell’innovazione nella gestione delle coltivazioni, sfruttando la capacità di generare – durante le fasi di trebbiatura – mappe di resa per valutare l’efficacia degli interventi. Grazie a questo approccio è possibile monitorare il riso in tutte le sue feno-fasi (dalla pre-semina e germinazione fino a fine stagione) incrementando la conoscenza e quindi la capacità di pianificare e razionalizzare gli interventi. Le informazioni prodotte, infatti, supporteranno gli agricoltori durante le fasi chiave della stagione grazie a previsioni modellistiche sullo sviluppo delle fasi di crescita e acquisizioni satellitari ad altissima risoluzione, che offriranno suggerimenti rispettivamente su “quando” e “dove” intervenire. Le strategie da adottare per una corretta quantificazione dei fabbisogni nutrizionali della coltura (“quanto”), invece, verranno stabilite in maniera semiautomatica grazie al coinvolgimento di esperti agronomi che forniranno le competenze necessarie all’analisi delle informazioni prodotte, supportando la generazione di vere e proprie mappe di prescrizione. I campi sperimentali, all’interno di aziende pilota, saranno oggetto di concimazioni variabili a livello di sotto-parcella per una gestione non più convenzionale e costante ma che dipenda dalla variabilità riscontrata in campo. In questo modo si potranno ottenere vantaggi per un impiego più efficiente di mezzi tecnici di produzione con una riduzione degli input produttivi (costi aziendali) e conseguenti benefici ambientali.