In collaborazione con il Politecnico di Milano, Codevintec e LSI-Lastem, il Progetto AgriGeoH20 ha permesso importanti passi avanti nell’indagine dei suoli per la loro caratterizzazione in funzione delle pratiche agricole. In veste di capofila del progetto, abbiamo messo a disposizione la nostra esperienza in agricoltura e la nostra passione per lo sviluppo di nuove tecnologie.

L’obiettivo del progetto AgriGeoH2O, finanziato da Regione Lombardia, è stato quello di sviluppare nuovi processi basati su indagini e sistemi di monitoraggio geofisici per definire i caratteri del terreno e le relazioni di questi con il bilancio idrico della coltura. In particolare, sono stati scelti sistemi 3D-Radar come soluzione migliore per mappare vaste aree in poco tempo e con altissima qualità del dato.

 

La risposta produttiva delle piante è strettamente dipendente dalla quantità di acqua di cui possono disporre nel corso del ciclo colturale. Le condizioni pedoclimatiche degli ambienti di coltivazione sono notevolmente differenziate facendo fortemente variare l’esigenza irrigua. Poter conoscere in modo estensivo e quantitativo le caratteristiche di un terreno, quali profondità, struttura, tessitura, sostanza organica o presenza di una falda freatica, permette di poter scegliere la coltura o il portinnesto più adatto alle caratteristiche del suolo e stimare meglio il bilancio idrico di un sito, attuando un risparmio idrico ed energetico sul ciclo di produzione della coltura.

Il progetto AgriGeoH2O si inserisce nel percorso quasi ventennale di ARVAtec che mira a sviluppare le migliori tecnologie per l’impresa agricola nel futuro. I risultati raggiunti e le soluzioni indagate nel progetto hanno permesso di rafforzare la consulenza agronomica in materia di analisi delle caratteristiche di un suolo agricolo e di gestione dei terreni. Inoltre, è stato possibile migliorare e rinnovare i processi di mappatura del terreno con sensori geoelettrici e porre le basi per lo sviluppo di sistemi non presenti sul mercato e per nulla conosciuti nel mondo agricolo.

La caratterizzazione del territorio Lombardo finalizzato a ottimizzare l’attività irrigua potrà portare a un risparmio considerevole di acqua, con l’obiettivo di indirizzare il sistema produttivo verso un uso migliore e sostenibile della risorsa idrica in regione Lombardia. Le mappe georeferenziate delle caratteristiche dei suoli potranno essere utilizzate in diversi modi: per la gestione differenziata delle irrigazioni a dose variabile, per la scelta delle colture e portinnesti più adatti alle caratteristiche di ogni terreno, per la gestione delle concimazioni o semine a rateo variabile.